SOVERATO – Sono tre le note che la UILPA affida ai giornalisti per rappresentare l’interessamento che il sindacato sta manifestando affinché venga istituito un Ufficio Autonomo dell’Agenzia delle Entrate a Soverato. Nella prima lettera datata 20/10/03 a firma di Enzo Cantafio, segretario generale aggiunto e indirizzata al direttore regionale dell’agenzia delle entrate e al dirigente dell’ufficio risorse materiali della direzione regionale e per conoscenza al sindaco di Soverato e allo studio “Talotta Costruzioni” si fa presente che a seguito di intese verbali con i soggetti che hanno manifestato interesse, la UILPA ha “fatto redigere dallo STUDIO TALOTTA COSTRUZIONI di Soverato, una ipotesi di localizzazione e realizzazione di un ufficio. Nella seconda missiva datata 25/11/2003, firmata dal segretario regionale UILPA, Loredana Laria, si insiste per l’istituzione a Soverato di un ufficio autonomo dell’agenzia e si lamenta la circostanza che nonostante la predisposizione del progetto di massima da parte della ditta Talotta, questo ” malgrado le rassicurazioni della direzione regionale, non è mai stato inoltrato ai vertici nazionali dell’agenzia, per la necessaria analisi”. Rilevato questo, la segretaria regionale del sindacato fa presente che “dopo le prese di posizione del sindacato locale Uil pubblica amministrazione ed il raccordo con il sindaco Mancini procurato dal segretario generale aggiunto della UILPA nazionale Enzo Cantafio, è il segretario generale Roberto Cefalo che sollecita l’istituzione dell’ufficio al direttore generale Raffaele Ferrara, calabrese, o meglio catanzarese e, quindi, a perfetta conoscenza della grande importanza strategica della istituzione di un ufficio autonomo delle entrate in un comprensorio di oltre 30 comuni come quello di Soverato”. L’ultima lettera risale a giovedì scorso. Qui è proprio il segretario generale Roberto Cefalo come annunciato dalla segreteria regionale che, investito del problema, si rivolge al Dr. Raffaele Ferrara, direttore dell’agenzia delle entrate e per conoscenza al direttore regionale per la Calabria, Dr. Castrenze Giamportone. Nella lettera si mette in evidenza come la messa in funzione di un ufficio delle entrate a Soverato “rappresenterebbe un traguardo molto importante per l’agenzia atteso che il comprensorio di riferimento è di notevoli dimensioni e che Soverato è comune capofila di numerose forme associative fra enti pubblici locali, tra cui il PIT che interessa un bacino di oltre 100.000 abitanti”. Detto questo Cefalo, rileva come il Comune di Soverato abbia con delibera del 19/1/2003 formalmente richiesto l’istituzione di un ufficio locale in città, creando così le giuste condizioni per la realizzazione di questa proposta. Una proposta per la quale tutta la UILPA agenzia delle entrate manifesta il massimo interesse come l’ultima nota a firma di Roberto Cefalo dimostra. Insomma una battaglia, quella per l’istituzione dell’ufficio a Soverato che ha tanto il sapore non solo della lotta sindacale ma anche di quella per garantire un più efficiente e meno scomodo servizio ai cittadini del basso jonio.
Fabio Guarna