Ernersto Crea del Nuovo Psi porge la sua solidarietà all'esponente repubblicano

“SI ATTACCA GAGLIARDI INGIUSTAMENTE”

Giorla manifesta piena adesione alle parole del consigliere comunale

SOVERATO – Solidarietà a Gagliardi per le critiche mossegli nell’ultima riunione dei partiti della Casa delle Libertà (AN-UDC-NPSI) arriva dal consigliere comunale Ernesto Crea iscritto ai nuovi socialisti. Per Crea si tratta di un ingiustificato attacco all’esponente repubblicano, colpevole di avere assunto posizioni critiche nei confronti della politica e delle scelte della coalizione di forze politiche che amministrano la città di Soverato, coalizione di cui il PRI del quale il Gagliardi è rappresentante, farebbe parte. La stigmatizzazione delle condotte e delle scelte di Gagliardi si è configurata durante un incontro dei segretari locali dei partiti di Fini, Follini e De Michelis. Fa notare Crea che, intanto, alla riunione non era presente alcun rappresentante di Forza Italia che nel Paese ha la leadership nella coalizione. Vero è, invece, osserva l’esponente socialista, che non necessariamente le forze della coalizione, soprattutto a livello locale, devono essere appiattite l’una sull’altra o interagire sotto la palese e costante egemonia della forza maggioritaria. E questo trova un punto di forte conferma ed espressività nell’atteggiamento non già oppositivo ma sicuramente critico che in materia ha assunto il consigliere repubblicano ad esempio sul PRG. Si tratta di un atteggiamento che lo stesso Crea condivide e fa suo. Del resto l’indirizzo di Crea affonda le radici in un sotterraneo conflitto che ormai da parecchio tempo serpeggia in seno al suo partito, sino a lambire le sue diramazioni provinciali, per il mancato adempimento, da parte del sindaco Mancini, di quanto manifestato immediatamente dopo le dimissioni dalla carica di assessore dello stesso Crea. In quell’occasione infatti, e poi più di recente i socialisti provinciali hanno chiesto con insistenza (come riferisce Crea) al sindaco Mancini una verifica della coalizione (soprattutto dei programmi elettorali) in vista dell’eventuale sostituzione del dimissionario con altro assessore socialista. Vero è invece che Mancini ha ignorato ogni ipotesi di verifica sui programmi e la sostituzione di Crea con altro socialista. Sempre infine secondo Crea l’incontro dei tre segretari di partito di cui si è detto in esordio più che i caratteri di una interpartitica ha avuto quelli di un ufficio stampa per interposta persona, nel caso il sindaco Mancini. La presa di posizione di Crea può costituire, forse costituisce, quello che in linguaggio di boxe si chiama uppercut? Qualcuno ne subirà gli effetti? Come sempre accade nelle grandi e piccole battaglie gli astanti prima osservano e fanno il tifo, poi uno o più di essi si aggiunge ai contendenti e sferra i suoi colpi. Par di vedere scendere in campo nella vicenda, pieno di grinta e di vigore il consigliere Vincenzo Giorla che con una telefonata ai giornalisti manifesta piena adesione agli indirizzi espressi da Ernesto Crea e annuncia un prossimo intervento.

Fabio Guarna(Fonte: il Quotidiano della Calabria di lunedì 2 febbraio 2004)

Lascia un commento