Tradizioni di Pasqua. Tutti pazzi per le cuzzupe della signora Maria

signora mariaSOVERATO – Alle tradizioni e ai riti religiosi della Pasqua si aggiunge anche il piacere per la gastronomia. E così Pasqua diventa tempo di dolci e naturalmente tempo di cuzzupe. E quando nella cittadina jonica si parla di cuzzupe il pensiero non può non andare alla Signora Maria. Questa, titolare di un piccolo negozio di generi alimentari ubicato sul centralissimo Corso Umberto I, è molto nota per queste specialità tipiche pasquali che, del resto, mette in vendita in tutti i periodi dell’anno. Di lei si è interessata la stampa locale, al punto che il suo esercizio è finito su internet sicché è avvenuto più volte che, qualcuno, incuriosito per via telematica a questo prodotto tipico della pasticceria locale, venuto a Soverato abbia subito visitato l’esercizio della Signora Maria per acquistare e degustare le famose cuzzupe. In passato, addirittura Vittorio Sgarbi, in occasione di un pubblico comizio, prima di rivolgersi dal palco ai cittadini soveratesi, ha vantato questo tipico dolce di Pasqua, non omettendo di elogiare la Signora Maria che gli aveva consentito di assaggiarlo. Dall’impasto morbido e dagli ingredienti segreti, le cuzzupe della Signora Maria, hanno raggiunto ogni parte del mondo: dalla vicina Lombardia alla Svizzera sino all’Australia e agli Stati Uniti. I visitatori della cittadina jonica, infatti, dopo averle assaggiate, non mancano mai di comprarne qualcuna in più per portarla a casa. E lei, la signora soveratese sempre paziente e garbata sta lì, nel suo negozio, pronta a vendere le “cuzzupe” di cui qualcuno, addirittura, sostiene di avere scoperto, oltre al gusto prelibato, anche le qualità terapeutiche. Sembra, infatti, che esse siano un buon rimedio contro l’acidità. Chissà? – Fabio Guarna

Lascia un commento