SATRIANO – CONFERENZA DEI SERVIZI INDETTA DALL’ANAS, IL SINDACO ASSENTE SI DIFENDE DAGLI ATTACCHI DELLA MINORANZA
SATRIANO – Il sindaco di Satriano era impegnato per i festeggiamenti in onore di San Teodoro e quindi si ritiene giusticato. Quest’ultimo infatti era stato attaccato con un manifesto dai consiglieri di minoranza Antonella Bevacqua, Rossella Betrò, Giuseppe Paolo Basile, Franco Riverso e Domenico Viscomi per non avere partecipato alla riunione della conferenza dei servizi tra l’Anas e tutti i comuni interessati sui procedimenti di progettazione e costruzione di un ponte sul fiume Ancinale parallelo a quello esistente, in località Russomanno.
In quell’occasione il sindaco avrebbe dovuto farsi portatore delle indicazioni emerse durante l’ultimo consiglio comunale sulle modalità di intervento previste dal relativo progetto, per la salvaguardia del territorio satrianese interessato. Il sindaco accusato dai consiglieri di opposizione di comportamento omissivo che avrebbe “causato un gravo danno agli interessi di Satriano, del suo territorio e della cittadinanza…” vanificando “ancora una volta i lavori del consiglio comunale, le argomentazioni dei singoli consiglieri e la volontà espressa dal consiglio” ha motivato la sua assenza alla conferenza dei servizi con i preminenti impegni di primo cittadino che in coincidenza coi tempi della conferenza medesima lo hanno trattenuto in Satriano per le cerimonie e le manifestazioni religiose in programma per la ricorrenza delle festività in onore del Santo Patrono, San Teodoro. Nessun atteggiamento omissivo o sottovalutazione dell’importanza della riunione inerente al ponte con i rappresentati dell’Anas. Vero è infatti che in vista del loro svolgimento egli si era precedentemente attivato ad inserire all’ordine del giorno dell’ultimo consiglio comunale un punto avente ad oggetto “progetto preliminare lavori ss 106 – Ancinale valutazione”. Si tratta di un consiglio che si è regolarmente tenuto e che, sull’argomento si è arricchito dei contributi dei consiglieri di maggioranza e minoranza. Gli stessi che egli presumeva che sarebbero stati da qualcuno significati nell’incontro con i rappresentanti dell’Anas.
Fabio Guarna (Fonte: il Quotidiano della Calabria)