Satriano. La decisione deliberata nel corso del consiglio comunale
Rescisso il contratto luce per i loculi
La minoranza per protesta al momento del voto abbandona l’aula
Satriano – Il consiglio comunale che si è tenuto giovedì a Satriano certo non è stato breve, nonostante fosse previsto oltre alla rituale approvazione del verbale delle sedute precedenti, un solo punto all’ordine del giorno, ovvero: “Servizio di illuminazione votiva delle tombe e delle fosse del cimitero comunale. Disdetta contratto”. Prima dell’inizio dei lavori è stata data, come consuetudine, la parola ai cittadini fra il pubblico.
è intervenuto Teodoro Basile, vicepresidente della Proloco di Satriano che ha chiesto maggiore attenzione da parte dell’amministrazione comunale per le associazioni e le attività che esse programmano. Quindi si è entrati nel vivo del consiglio che ha registrato alcuni momenti di tensione, tanto che si è deciso di sospenderlo per qualche minuto. I verbali delle sedute precedenti del 21 e 24 maggio sono stati approvati, il primo senza il voto della minoranza, il secondo all’unanimità. Quanto invece alla disdetta del contratto per il servizio di illuminazione cimiteriale, la minoranza attraverso Franco Riverso ha espresso delle perplessità in ordine ad una serie di motivi, ovvero se l’atto che si stava per sottoporre a votazione rientrasse o meno nella competenza del consiglio comunale e se esistesse già un atto di disdetta da parte dell’ufficio dirigenziale. La questione è stata chiarita dalla segretaria comunale, Carmela Chellino, da breve insediatasi, sotto il profilo tecnico-giuridico. E ancora Franco Riverso e Pino Basile hanno chiesto maggiori chiarimenti sul rapporto fra la ditta e il Comune durante l’esecuzione del contratto, rilevando che dagli atti in loro possesso non risultava alcunché.
Un motivo questo – hanno sottolineato i consiglieri di opposizione – che data la convocazione d’urgenza (estremi d’urgenza non condivisi peraltro dalla stessa minoranza) non consentiva di poter valutare complessivamente la situazione. Alla luce di tutte queste considerazioni, la minoranza attraverso Antonella Bevacqua, chiedeva ai sensi dell’art. 14 del regolamento comunale l’annullamento della proposta portata in consiglio ed eventualmente (Franco Riverso) il rinvio del civico consesso. Su queste due mozioni della minoranza, il civico consesso di Satriano si è espresso negativamente.
Sull’annullamento ha votato contro oltre la maggioranza anche il gruppo indipendente (Altamura, Francesco Battaglia) che invece nel caso di rinvio ha deciso di astenersi. Annibale Mellace consigliere di maggioranza ha definito ostruzionistico l’atteggiamento della minoranza mentre Francesco Battaglia del gruppo indipendente ha espresso la sua opinione, prescindendo volutamente dalle questioni tecnico-giuridiche ed evidenziando come il contratto con la ditta incaricate dell’illuminazione cimiteriale si proroga per tacito consenso dal 1979 e che a sua memoria si è verificato durante questo periodo anche qualche disservizio, al punto che sarebbe opportuno rescindere il contratto. Francesco Battaglia ha chiesto anche all’Amministrazione come essa intenderà regolarsi per l’erogazione del servizio una volta che il contratto non sarà più in essere. Il sindaco di Satriano, dopo avere sottolineato che è urgente rescindere il contratto altrimenti questo si prorogherebbe per tacito consenso, ha assicurato che la gestione e le modalità di erogazione del futuro servizio, saranno decise dal consiglio comunale.
La minoranza per protesta ha abbandonato l’aula al momento del voto che è passato all’unanimità dei presenti (Altamura e Francesco Battaglia del gruppo indipendente favorevoli). All’inizio della seduta il sindaco di Satriano ha comunicato che Antonio Riverso, cittadino satrianese è stato nominato componente della consulta europea degli architetti. «Si tratta ha spiegato il primo cittadino – di una nomina che riempie d’orgoglio la città e per la quale ho inviato un telegramma d’augurio a nome dell’amministrazione al neo eletto». L’annuncio è stato accolto con un applauso.
Fabio Guarna (Fonte: il Quotidiano della Calabria)