La città onora l'opera di papa Wojtyla

Inaugurato il nuovo tratto di lungomare dedicato al Pontefice scomparso
LA CITTÀ ONORA L’OPERA DI PAPA WOJTYLA
Taglio del nastro per mano del sindaco Raffaele Mancini

SOVERATO – C’era la banda città di Soverato, le forze dell’ordine al completo con l’intero corpo dei Vigili Urbani all’inaugurazione del nuovo tratto di lungomare intitolato a Giovanni Paolo II. Nell’occasione è stata presentata dal comandante Francesco Battaglia anche la nuova doblò fiat 1900 jtd in dotazione al comando dei vigili urbani di Soverato. Si tratta di un mezzo trasformato in ufficio mobile e dotato di diversi servizi fra cui un defribrillatore. È toccato al vicesindaco Pietro Matacera tagliare il nastro e dichiarare, fra gli applausi, ufficialmente in funzione questa nuova autovettura. Quindi si è passati all’intitolazione del nuovo tratto di lungomare. Presenti, come dicevamo autorità militari, civili e religiosi. Fra queste il sindaco di Squillace Guido Rodio, l’assessore provinciale Giovanni Mirarchi e il consigliere regionale Fausto Talarico. Il sindaco di Soverato, Raffaele Mancini dopo una splendida esibizione della banda musicale ha spiegato, ringraziando l’architetto Paolo Maida, il significato simbolico dell’opera e dei disegni che rendono la pavimentazione di questo nuovo tratto di lungomare particolarmente suggestiva. Un moto ondoso farà dunque da battistrada per tutti coloro che passeggeranno sul lungomare Giovanni Paolo II. Un percorso che sembra quasi un continuum con la riva del mare. Raffaele Mancini ha ringraziato Don Italo Sammarro dicendo che egli rappresenta il faro dell’umanesimo di Soverato così come Papa Giovanni Paolo II ha rappresentato il faro dell’umanesimo del mondo. Ha lasciato la parola quindi al parroco di Soverato, il quale nel suo breve ed efficace intervento, con commozione rivolgendosi ai fedeli ha detto: “Giovanni Paolo II vi ama e noi – ha continuato – amiamo Giovanni Paolo II”. Un grande applauso ha accolto le parole di Don Italo, il quale ha recitato il Padre Nostro e benedetto il nuovo tratto. Il classico taglio del nastro è stato opera del primo cittadino, visibilmente soddisfatto. Insieme a lui, naturalmente, la giunta cittadina.

Fabio Guarna (Fonte: il Quotidiano della Calabria)

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