Documento programmatico Unione Soverato

Comunicato stampa dell’Unione – progetto per Soverato
lunedì 6 febbraio

L¹Assemblea dell’Unione – Progetto per Soverato ha approvato nei giorni scorsi il documento che disegna l’ossatura del suo programma amministrativo. Non é un caso che il tema essenziale di questa ossatura e quindi del programma dell’ Unione soveratese sia la questione dello sviluppo (culturale, sociale, economico, ambientale) come non é un caso che il documento porti come titolo: Invertire la rotta.

Invertire la rotta soprattutto rispetto all’amministrazione di questi ultimi cinque anni che si é illusa e ha illuso i cittadini con una visione politica e una proposta di PRG basato essenzialmente sul consumo dissennato del territorio, comprese aree geologicamente sensibili, e sulla speculazione edilizia che non avrebbe comunque risolto il bisogno di casa che ancora esiste, ma sarebbe servito ad arricchire pochi, moltiplicando il valore delle aree, ed avrebbe assorbito tutte le risorse finanziarie esistenti, aumentando nel contempo, non già la disponibilità di alloggi a costo equo, ma il numero di appartamenti vuoti e seconde case già enorme nella città (circa un migliaio).

Se non ci fosse da piangere, farebbe ridere pure il modello prospettato di una Rimini piccina piccina pretenziosa e un pò stracciona, con due alberghetti mignon in riva al mare che intaserebbero con nuovi ingombri urbanistici una zona, già satura di cemento e, di per sé, caotica soprattutto nei mesi estivi. Un centinaio circa di nuovi posti letto che non avrebbero cambiato il segno dello sviluppo della città, ma avrebbero cambiato, e presto sicuramente, destinazione d¹uso.

Soverato può e deve prevedere una politica di sviluppo delle capacità ricettive per diverse centinaia di posti letto che può recuperare in modi diversi: attraverso la destinazione di appartamenti e stanze vuote a pensioni e bed & breakfast, attraverso la riconversione di edifici in città, anche favorita da provvedimenti specifici, attraverso la costruzione di strutture nuove, di dimensioni commercialmente compatibili ed economicamente remunerative, nei diversi siti in cui la proposta di PRG del centrodestra prevedeva strutture miste (ancora seconde case).

Il bisogno di abitazioni a costi decisamente più favorevoli potrà venire soddisfatto attraverso un uso moderato e saggio dello strumento della edilizia convenzionata (cooperative) che già ha dimostrato la sua efficacia, e utilizzando al meglio gli strumenti previsti dallo Stato e nel programma dell’Unione nazionale.
Nei prossimi giorni sarà diffuso un opuscolo con l¹obiettivo di conoscere meglio il problema ed iniziare il dibattito sulla proposta.

La Regione Calabria ha messo una pietra tombale sulla proposta di PRG del centro destra soveratese giudicandola sbagliata e fuori misura esattamente come aveva fatto tutto il centrosinistra soveratese a partire dal gruppo consiliare di opposizione, da Progetto Comune, dai DS, che hanno pure denunciato, ripetutamente ed in tutti i modi consentiti, un iter oscuro e confuso che ha impedito il dibattito e la partecipazione dei cittadini, delle categorie e perfino dei consiglieri comunali.
Bisogna aggiungere che la stessa maggioranza ed il sindaco di centrodestra non hanno poi difeso granché la loro proposta. Dichiarandosi incompatibili, senza che ce ne fosse bisogno, se ne sono praticamente lavati le mani e l¹hanno affidata nelle mani di commissari ad acta.

La battaglia per la cancellazione della proposta di PRG del centrodestra, il giudizio nettamente negativo sull’amministrazione di centrodestra, nel merito e soprattutto nei metodi, giudizio quindi sia politico che tecnico, la volontà di elaborare una proposta alternativa di sviluppo é elemento fondante dell’Unione Progetto per Soverato ed é contenuta nei documenti comuni accettati e sottoscritti.
Risulta evidente a chiunque che la condivisione piena di queste posizioni é la condizione minima indispensabile che certifica, al di là di ogni firma, l¹adesione vera all’Unione Progetto per Soverato. Su questo tema specifico non sono possibili né approssimazioni né ambiguità.

Ma la bocciatura del PRG del centrodestra non risolve i problemi di Soverato, ne mostra solo crudamente tutti gli aspetti, mette in luce la necessità di intervenire per tempo.
Per questo non basta aderire. Occorre lavorare insieme per costruire un futuro migliore .
Il documento ” invertire la rotta ” espone le linee essenziali di un programma concreto, basato sullo sviluppo, possibile e sostenibile, della città nell’ambito del comprensorio, con l¹obiettivo di riconoscere, valorizzare e potenziare tutte le risorse culturali, sociali, economiche, ambientali. Quindi le scuole come le attività di ristorazione, la spiaggia come il centro storico di Soverato Superiore, le attività di volontariato come le capacità professionali.
Sono già attivi diversi gruppi di lavoro e comitati per la elaborazione del programma amministrativo e si é aperto, in tutte le sedi politiche, il dibattito sulle proposte concrete, con un¹appassionato invito ai cittadini e a tutte le organizzazioni sociali a partecipare al dibattito e a contribuire con pareri e proposte.

L’Unione – Progetto per Soverato
Ufficio Stampa

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