Satriano – Nome Michele Drosi, nato e cresciuto a Satriano, dirigente regionale dei democratici di sinistra, è lui il futuro candidato a sindaco della cittadina delle pre-serre il cui appuntamento con le urne è fissato per la prossima primavera. È lo stesso Drosi a confermare la sua disponibilità alla candidatura a primo cittadino, che, sentendo in questi giorni alcuni esponenti politici locali, non dovrebbe trovare resistenze. A questo punto, a meno che non ci siano mutamenti della normativa nella nuova legislatura che consentirebbero ai primi cittadini che hanno portato a termine due mandati consecutivi di poter espletare le funzioni di sindaco per la terza volta, a Satriano si possono dire ufficialmente aperte le totocandidature a sindaco. Escludendo dunque, salvo sorprese, il nominativo del sindaco in carico, Domenico Battaglia che potrebbe dare non poco filo da torcere all’esponente diessino stante il risultato ottenuto nell’ultima tornata elettorale che lo ha visto trionfare sul centrosinistra, i giochi della politica satrianese in tema di candidature a sindaco diventano i protagonisti della stagione politica. E non potrebbe essere diversamente se si considera che dopo il referendum costituzionale, il successivo appuntamento con le urne per i cittadini del basso jonio ha come oggetto proprio il rinnovo di alcuni consigli comunali fra cui quello di Satriano. Per adesso coloro che ufficialmente (potremmo dire senza se e senza ma) hanno dichiarato di essere disponibili e di stare lavorando per la stesura di una lista che li veda candidati a primo cittadino sono due. Il primo l’abbiamo già citato, ovvero Michele Drosi, in quota progressista e l’altro è Emilio Masucci, giovane avvocato del foro di Catanzaro, esponente politico dell’Udeur che più di una volta, anche attraverso gli organi di stampa, ha dichiarato di stare lavorando per un progetto politico alternativo che possa garantire ai cittadini satrianese un’amministrazione lontana dai vecchi schemi a cui nei decenni è rimasta abituata. Se però, questi sono i due nomi che allo stato attuale è facile fare, è giusto anche rilevare che presto si potrebbero aggiungere altri aspiranti alla candidatura. Vero è infatti che Satriano, può contare su tante energie, forse anche tra le migliori del basso jonio, che consentirebbero alla cittadina di avere un ottimo governo per il quinquennio 2007-2011 aperto al futuro e alle nuove sfide che il territorio del basso jonio affronterà. Quali sono questi nomi? Per adesso non ne facciamo alcuno, anche se negli ambienti politici locali, qualcosa già gira e non si esclude che presto verrà fuori.
Fabio Guarna