Dalle immagini che arrivano dai satelliti è stato osservato che nella calotta polare artica è presente una frattura di rilevanti dimensioni che si allungherebbe fino al polo nord. Uno stato di cose diversa da quello che nelle precedenti stagioni si verificava. È quanto sostengono dall’ESA, l’agenzia spaziale europea. In sostanza gli esperti rilevano che una certa percentuale (fra il 5% eil 10) del ghiaccio perenne si sia rotto a causa delle tempeste di fine agosto. Una circostanza che prova come la massa dei ghiacci sia più debole.
Altre immagini ed informazioni sul sito www.arctic.noaa.gov