Montepaone, arriva il vescovo per apprezzare il presepe artistico

Vescovo Antonio Ciliberti, Pino Gullà, Bernardo Marascio e Maimone Presepe 2006 di Pino Gullà a Montepaone Lido Come ogni anno, dopo la festa dell’epifania, gradita visita dell’arcivescovo metropolita di Catanzaro-Squillace, S.E. Antonio Ciliberti, alla chiesa matrice di S.Giovanni Battista a Montepaone Lido, per ammirare un presepe artistico di vera arte sacra ad opera di un vero esperto nel settore dell’allestimento del presepe, ad opera di Pino Gullà, che da più di vent’anni si fa’ apprezzare per allestimenti sempre diversi per un presepe come il suo di grandi dimensioni, lungo metri 15, alto metri 4, centinaia di personaggi di cui alcuni in movimento, giochi d’acqua con cascate, ponti, pescatori che lanciano in un fiume la canna da pesca, un magico gioco di luci, per ricreare, l’alba, il giorno, il tramonto.Creato tutto in polistirolo, e pitturato con colori adeguati, riesce a evocare atmosfere orientali, antiche, sapienti giochi di luci esaltano la facciata di nobili palazzi, la natività è stata ricreata in una grande grotta, sì di polistirolo, ma colorata e lavorata con una tecnica perfetta riesce ad stupire i fedeli che giornalmente fanno visita al presepe più grande del comprensorio, e il creatore, Pino Gullà è presente e felice di illustrare tecniche e modi che permettono di creare un simile capolavoro.
Particolarmente gradita la visita del vescovo e di don Biagio Maimone,”è sempre un grande motivo di orgoglio, venire a Montepaone Lido, presso la chiesa di S.Giovanni Battista, per osservare una simile manifestazione di fede, queste le parole dell’arcivescovo, Antonio Ciliberti, solo la profonda conoscenza e il rispetto della parola di Dio, possono produrre simili opere di grande successo, ogni anno vengo a Montepaone Lido, conclude l’arcivescovo Antonio Ciliberti, e vengo sempre in modo entusiasta sapendo che ormai a Montepaone Lido, nella chiesa di S.Giovanni, c’é sempre allestito un grande presepe, ad opera di un vero conoscitore e appassionato esperto.”
“Ogni anno, il nostro amico e concittadino, Pino Gullà, riesce a stupire la cittadinanza tutta, queste le parole di don Bernardo Marascio, parroco della chiesa matrice, con un presepe sempre diverso dal precedente, con sapienti giochi di luci, ricostruendo alla perfezione l’ambientazione orientale, la ricchezza delle vesti dei personaggi, la costruzione di un autentico villaggio dell’epoca, porta nella nostra comunità, conclude don Bernardo Marascio, un clima di grande e sentita partecipazione a tutti i fedeli..”

Nota stampa e foto inviate da Gianni Romano per la pubblicazione.

Lascia un commento