Da Consulta di Montepaone: viva Callipo

Apprendiamo con grande stupore sui quotidiani locali, che solo ora, i giovani dei partiti si accorgono delle condizioni drammatiche in cui versa la Regione Calabria.
Sono tanti anni che alla regione si avvicendano le varie componenti politiche, prima di centro destra e ora di centro sinistra, non riuscendo mai a concretizzare tutto quello che si propongono nelle campagne elettorali.
Ci riempiono di promesse, cambiano con molta facilità colore politico in cambio di una poltrona, riuscendo solo a rovinare la faccia della nostra bellissima regione.
La domanda sorge spontanea direbbe Lubrano, ma non sono proprio coloro che fanno parte dei partiti a essere i peggiori fautori di analisi sbagliate, di programmazioni inesistenti?
Ebbene è proprio così, secondo noi bisogna uscire dagli schemi imposti dai partiti politici, che hanno il solo e unico interesse di fare promesse per poi prendersi tutti i vantaggi dell’essere eletti.
Se avessero davvero intenzione di dare una svolta, dovrebbero iniziare a rinunciare a tutti i vantaggi: stipendi esagerati, pensione dopo 3 anni di legislatura, numero di consiglieri alla giunta regionale che arrivano quasi allo stesso numero della regine Lombardia con le annesse differenze di utilità, e a tutti quei vantaggi in termini economici assurdi  che essi hanno di cui si potrebbe stare ore a scrivere.
Questo discorso vale per tutta la politica da quella nazionale, a quella regionale, ma sicuramente qui la classe dirigente ha intenzione solo di sfruttare questi vantaggi, e in cambio cosa riceviamo? Solo mortificazioni, specialmente quando in televisione vengono fatti servizi che dimostrano a quale punto di degrado siamo arrivati.
Se avessero un pò di amore per la propria regione e  inizierebbero a discutere di questi problemi, invece l’unica intenzione è di farsi vedere in vista di una prossima tornata elettorale in modo da sostituire chi c’è adesso continuando sempre a proseguire i propri scopi.
Chiediamo infine alla regione Calabria, se hanno intenzione, di permettere ai giovani che si sono riuniti a Lamezia con il comitato CGR, comitato di giovani autonomo indipendente al di fuori degli schemi partitici, che chiede a gran voce  la possibilità di  partecipare attivamente alle possibili soluzioni  degli annosi problemi presenti.
Viva  Callipo, viva chi come lui combatte al di fuori dalla politica e non ne ha voluto far parte.

CONSULTA GIOVANILE MONTEPAONE

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