SOVERATO – Nella cittadina jonica, secondo i primi dati che arrivano dal sondaggio di Soverato News sull’ipotesi di istituire il difensore civico si avvertirebbe la necessità di una simile figura. Per quanto si tratta di un organo il cui carattere tecnico-funzionale non è facilmente percepibile, il difensore civico potrebbe rappresentare per i cittadini un ufficio molto utile a cui fare riferimento nei rapporti che si instaurano con la pubblica amministrazione. Spesso dai banchi dell’assise comunale di Soverato, qualche consigliere ha proposto e sollecitato l’istituzione a Soverato di un difensore civico ma sinora il suggerimento non ha avuto alcun seguito. L’invito, va evidenziato, è stato fatto non soltanto durante l’attuale consiliatura ma anche in quella passata. Adesso a riaprire il dibattito potrebbe essere proprio il sondaggio di Soverato News, un sito amatoriale non nuovo a stimolare discussioni di interesse generale, come è avvenuto recentemente sul tema della conurbazione fra i Comuni di Satriano e Soverato. “Vero è – come dichiarano gli animatori del sito – che i sondaggi presenti sul sito non hanno valore statistico in quanto si tratta di una rilevazione che non ha alla base un campione elaborato con criteri di scientificità statistica. I sondaggi però – concludono – consentono a coloro che partecipano di esprimere la propria opinione su argomenti di attualità”. E la possibilità di istituire il difensore civico rappresenta un tema senza dubbio interessante da sviluppare se si pensa che il difensore civico, in realtà, ove esista e operi, svolge il ruolo di garante dell’imparzialità e del buon andamento delle condotte riconducibili all’amministrazione civica. Si pone dunque come la figura cui compete la tutela dei cittadini e non, comunque domiciliati nel territorio di riferimento, che possano avere subìto una lesione nei loro diritti o interessi da possibili disfunzioni, carenze o ritardi imputabili a provvedimenti, atti, comportamenti, eventualmente omissivi, di organi, uffici o servizi erogati dal Comune. Il difensore civico si pone a fianco dei poteri tradizionali rappresentando una “garanzia sussidiaria per il cittadino” nei casi di inefficienza della pubblica amministrazione non entrando in concorrenza con i rimedi di carattere giurisdizionale e amministrativo previsti dalle nostre leggi.
Fabio Guarna (fonte: il Quotidiano della Calabria)