Greg Holland e Peter Webster sono due scienziati del Centro nazionale statunitense per la ricerca atmosferica e hanno condotto uno studio che in sostanza mette in relazione il riscaldamento globale e gli effetti che esso produce. In particolare secondo gli studiosi americani, l’aumento del numero degli uragani e delle tempeste tropicali che colpiscono l’oceano atlantico dipende dal surriscaldamento della terra. In 10 anni, secondo gli studiosi, il numero di uragani e tempeste è quasi raddoppiato insieme ad un surriscaldamento della superficie del nord dell’Atlantico di 0,7 gradi. Si tratta di uno studio che sta interessando non soltanto gli esperti di clima ma un po’ tutti, come è provato dal fatto, che la notizia è rimbalzata su diversi organi di informazione a carattere generalista. Forse l’attenzione verso l’ambiente e i mutamenti climatici comincia (finalmente!!) a trovare il giusto spazio?