Il Ministro dell’Ambiente Alfonso Pecoraro Scanio, attraverso un’ordinanza si è rivolto ai presidenti dei Parchi nazionali italiani chiedendo loro di intervenire nei processi contro coloro che sono imputati per incendio doloso in veste di parte civile. Intanto sul sito del WWF è stato reso noto che l’associazione ambientalista da sempre impegnata contro i criminali che distruggono ettari di macchia mediterranea, si costituirà parte civile al fianco egli enti parchi italiani “e lo farà anche in assenza di enti parco, amministrazoni locali e Ministero, come ha sempre fatto in passato”. E sempre il WWF rilancia la sua proposta del 2000 di una taglia (nel 2000 propose 100 milioni di lire) in favore “di chi avesse assicurato alla giustizia coloro che avessero appiccato incendi dolosi all’interno di un Parco nazionale”. Oggi si legge sul sito del WWF è il caso di ripensare a misure di questo tipo”.
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