La notizia è da prendere con beneficio d’inventario, come del resto precisa la stessa fonte nel comunicato pubblicato sul sito del Comune di Soverato. Si tratta di una notizia però che potrebbe generare per la cittadina jonica un interesse insolito a quello a cui siamo abituati. Insomma Soverato non più sole, mare e divertimento ma anche luogo affascinante per gli studiosi e gli amanti dell’archeologia. Si legge infatti sul sito del Comune di Soverato il seguente comunicato corredato di due interessanti fotografie : “Nella mattinata di ieri (8 agosto ndr) il sindaco Raffaele Mancini, l’assessore al turismo Teodoro Sinopoli, l’architetto Pilei e l’archeologo Leo dell’Ares di Ravenna (la società che dirige i lavori di studio nel borgo antico) hanno effettuato un sopralluogo di indagine a Soverato Vecchia. Il borgo antico si conferma luogo di interminabili sorprese: l’attenzione è stata rivolta ad una grotta trovata ai piedi della collina su cui sorge il borgo antico, all’interno della quale sono visibili segni lasciati sulle pareti, che potrebbero risalire al cinquecento; tutto questo, però, è da verificare così com’è da verificare l’età precisa a cui tale grotta può essere collegata. Nelle prossime settimane sarà possibile avere una relazione precisa su questa entusiasmante scoperta”.