SOVERATO – Che fine ha fatto il dibattito sull’istituzione del difensore civico a Soverato? L’argomento sembra disinteressare in questo periodo gli amministratori locali ed anche i mass media tutti impegnati a discutere di assessori, di piano parcheggi e per il centrosinistra delle prossime primarie per il partito democratico. Eppure il difensore civico potrebbe essere molto utile alla cittadinanza e soprattutto facendo da ponte fra cittadini e pubblica amministrazione favorirebbe un miglior dialogo fra di essi. Faciliterebbe un dialogo sereno che spesso sembra essere mancato, come è accaduto durante l’estate, sulla questione dei parcheggi a pagamento. Ma di difensore civico non si sente più parlare. A nulla è servito il sondaggio messo in rete da Soverato News quest’estate che ha decretato quasi l’unanimità di consensi per l’istituzione di tale figura. Certo i sondaggi di Soverato News non hanno valore statistico ma offrono l’occasione a tanti di potere esprimere l’opinione su argomenti di attualità. Ed il difensore civico è un argomento di estrema attualità se si pensa che gli statuti dei comuni di Soverato e Satriano prevedono la possibilità di creare forme unite di gestione dell’ufficio di difensore civico. Ed allora: la tanto decantata conurbazione dov’è? Ma soprattutto che fine hanno fatto tutti quei discorsi sull’istituzione del difensore civico di cui si è sentito parlare soprattuto durante le campagne elettorali di Soverato e Satriano?