Mario Capecchi (University of Utah) insignito del Nobel per la medicina insieme a Sir Martin J. Evans e Oliver Smithies “per le loro scoperte nel introdurre specifiche modificazioni di geni nei topi con l’uso di cellule staminali embrionali”. Il punto di forza di questa tecnica sta nello scegliere sia quale che come modificare il gene obiettivo. Il Prof. Capecchi lavora fin dal 1967 negli Stati Uniti d’America (di cui è cittadino, sul suo CV alla voce cittadinanza è riportata la voce U.S.) dove ha frequentato l’universita, ad Harvard, anche come assistente e professore associato. Per quanto ci riguarda rivolgiamo al Professor Capecchi i nostri più calorosi auguri per il prestigioso traguardo raggiunto e un in bocca al lupo per “la caccia all’italiano” che si è aperta. Chi sarà il primo ad averlo ospite in TV?