Da Slow Food Soverato:
IL VERO GRANDE EVENTO DI NOVEMBRE: LA PARTECIPAZIONE AL CONGRESSO INTERNAZIONALE DI SLOW FOOD IN MESSICO
Ho partecipato al congresso slow food in Messico che si è tenuto a Puebla dall’8 all’11 novembre:
Ero lì tra i tre delegati della Calabria,i 140 delegati di slow food Italia e soprattutto tra i 430 delegati di tutto il mondo. Ho incontrato alcune comunità di contadini ed etnie particolari, ho ascoltato molto e sto ancora meditando. Ho fatto molte foto, ho ancora nelle orecchie i canti dei Mariachi e ricordo i sapori complessi di una terra ricca di tante varietà gastronomiche.
Un’esperienza indimenticabile e formativa.
Due le principali novità, che interesseranno l’associazione fondata nel 1986 e il suo progetto più recente, Terra Madre, che giungerà nell’ottobre 2008 alla terza edizione.
La prima novità: l’ingresso delle donne e dei giovani ai vertici di slow food Internazionale.«Non si può sempre commuoversi quando parlano i giovani, rivendicare pari opportunità per le donne, affermare la centralità del mondo contadino nella nostra associazione, e poi non fare seguire queste dichiarazioni d’intenti ai fatti» ha dichiarato Petrini «ed è giusto che anche il bastone del comando passi a forze fresche, che portino nuova linfa vitale, che rappresentino l’evoluzione della politica di Slow Food nei prossimi anni. Spazio, dunque, ai nuovi tre vicepresidenti: la confermata Alice Waters, di Slow Food Usa, l’attivista indiana Vandana Shiva e John Kariuki Mwangi, studente keniota dell’Università di Scienze Gastronomiche di Pollenzo, la scelta più applaudita dalla platea dei delegati.( ho una foto che mi hanno scattato insieme a John) . «Saranno quattro anni fantastici: divertenti, interessanti, pieni di progetti nuovi che realizzeremo, come diretta conseguenza dell’evoluzione di Slow Food e del suo recente sviluppo in aree come il Sud America, l’Africa e il Continente Asiatico. «Anche qui, in Messico, il bastone del comando deve passare a quel mondo di cui ci riempiamo spesso la bocca, senza lasciargli però la possibilità di decidere, uscendo da quella concezione che ha come baricentro l’Occidente anche quando ci si muove a fin di bene» ha continuato il Presidente, che poi ha nominato Alma Rosa Garces della comunità del cibo di Villahermosa in Tabasco come elemento cardine della direzione nazionale messicana.
La seconda grossa novità riguarda Terra Madre, il meeting delle Comunità del Cibo che si tiene ogni due anni a Torino. «Abbiamo messo in rete i contadini nella prima edizione, poi abbiamo aggiunto le Università e i cuochi nella seconda, il prossimo anno sarà la volta del più grande festival folk mai organizzato, perché inviteremo anche i musicisti delle Comunità, e li faremo suonare in tutto il Piemonte». Ma non solo, «parallelamente a Terra Madre si terrà anche un grande meeting di giovani, universitari e contadini, del nord e del sud del mondo».
Di ritorno in Calabria, siamo già in azione per i prossimi grandi impegni, tra cui la costruzione dei mercati della terra. Pensiamo di promuoverne uno a Lamezia Terme, ci stiamo lavorando e vorremmo attivarlo almeno per questa primavera.
Ora fervono i preparativi per il nostro concorso gastronomico, giunto alla VII edizione.
La novità di quest’anno è la collaborazione con L’IPSSAR di Soverato, dove gli alunni delle terze classi si stanno esercitando per la gara che si svolgerà mercoledì 5 dicembre.
Il tema : IL BACCALÀ NELLA CUCINA DELLA TRADIZIONE CALABRESE.I PRIMI ED I SECONDI PIATTI.
La conclusione del concorso sarà il 13 dicembre, in occasione della nostra cena degli auguri, che faremo alla baia dell’est. Nei prossimi giorni i particolari di questa serata.
Marisa Gigliotti