SATRIANO – Sottoposta a sequestro dalle forze dell’ordine la Chiesa matrice di Satriano Santa Maria d’Altavilla interessata in questi mesi a lavori di ristrutturazione e pertanto non aperta al culto. Ancora non sono note le ragioni del provvedimento che hanno fatto scattare i sigilli. Si ipotizza che la decisione possa essere stata motivata dal sospetto che possano ritrovarsi resti umani all’interno di essa in alcune tombe risalenti al 1700 e 1800 della cui presenza (nello specifico delle lapidi) si era data notizia qualche mese fa su “Il Quotidiano della Calabria” su segnalazione dello storico Ulderico Nisticò. Per il momento il sindaco Michele Drosi, pur confermando la notizia non ha reso alcuna dichiarazione riservandosi di diramare nelle prossime ore un comunicato. Il provvedimento passerà adesso per l’eventuale conferma alla magistratura.