Si va al voto dopo il tentativo fallito del Presidente del Senato Marini di metter su un governo dopo la caduta dell’esecutivo di Prodi. Sarebbe dovuto essere un governo a breve scadenza quello che Marini avrebbe dovuto fare su incarico del Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano. Giusto il tempo per mettere mano alla legge elettorale. Ma non si è fatto nulla e il Presidente della Repubblica ha sciolto le camere. Si voterà Domenica 13 e lunedì 14 aprile 2008. Si sta valutando se accorpare o meno il voto per il rinnovo del Parlamento a quello previsto per le prossime amministrative.