Le elezioni per il rinnovo del parlamento previste per il 13 e 14 aprile 2008 cominciano ad interessare il mondo politico. Nel basso jonio catanzarese ci si domanda chi saranno i rappresentanti del comprensorio. A tal proposito vi riportiamo di seguito un articolo pubblicato nella pagine locali de “Il Quotidiano” a firma di Fabio Guarna.
Al Parlamento per le politiche di aprile probabile la scesa in campo di Soriero, Calabretta e Pittelli
NUOVE ELEZIONI, STESSE CANDIDATURE
Possibile anche la corsa del sindaco Raffaele Mancini
SOVERATO – La politica del basso jonio si appresta ad affrontare una nuova e inaspettata stagione. Dopo la caduta del Governo Prodi e il non riuscito tentativo di Marini di fare un nuovo esecutivo con scadenza a breve termine per mettere mano ad una nuova legge elettorale, gli scenari della politica italiana si riaprono. Cosa cambierà nelle candidature nel centrosinistra e nel centrodestra per il basso jonio? Chi saranno i rappresentanti del soveratese? Quali posizioni utili per essere eletti le segreterie dei partiti attribuiranno ai candidati e soprattutto chi scenderà in campo? Tanti interrogativi a cui bisognerà dare risposte molto presto, considerando che ormai viene considerata quasi per scontata la data di aprile (13 e 14 ndr ora è ufficiale) per il rinnovo dei rami del parlamento. Nel centrosinistra ci sono state le primarie che hanno definito gli assetti delle varie assemblee regionali e nazionali. Spiccano i nomi per quanto riguarda il basso jonio di Pino Soriero e Gianni Calabretta. Entrambi sono stati eletti nell’assemblea costituente nazionale del Pd anche se in liste differenti. Il primo in una coalizione collegata e a sostegno di Walter Veltroni, il secondo per Rosy Bindi. Al momento sono i nomi che circolano anche se per Pino Soriero non bisogna tralasciare il fatto che è stato per diverse legislature deputato del collegio che comprendeva Vibo e Soverato e il suo nome gode naturalmente in zona di un certo radicamento. Calabretta, in genere, è restio a dare risposte su eventuali disponibilità a scendere in campo, ma l’esperienza insegna che il suo nome alle competizioni elettorali lo si trova spesso (vedi ultime regionali). Potrebbe dunque prospettarsi, ma siamo ancora nel campo delle ipotesi, un Calabretta alla camera e un Soriero al senato per il Pd o viceversa. Vero è che gli aspiranti saranno non pochi e le pressioni che arriveranno da Roma avranno certamente degli effetti sulla stesura delle liste. Ciò vale anche per gli altri partiti naturalmente. Per il centrodestra, si fa il nome del sindaco di Soverato Raffaele Mancini nelle fila di An e dai boatos il primo cittadino soveratese sembrerebbe disponibile se non addirittura entusiasta a tentare di partecipare in prima persona alle elezioni. Dal lato di Forza Italia resta saldo il nome di Giancarlo Pittelli che fa il parlamentare da più legislature. Il senatore Pittelli è entrato in parlamento nel 2001 conquistando il collegio di Soverato/Vibo, successivamente è diventato senatore con l’attuale legge in vigore. La stessa legge che potrebbe favorire la riproposizione degli stessi nomi e delle stesse candidature del 2006. Con gli stessi esiti?
Fabio Guarna (Il Quotidiano della Calabria)