SOVERATO – La Giunta Comunale di Soverato si è occupata recemente della problematiche inerenti la pesca del novellame di bianchetto ed ha approvato una delibera pubblicata anche sul sito del Comune che di seguito vi riportiamo:
“Delibera di Giunta Comunale n°47 del 20/02/2008.
OGGETTO: Problematiche inerenti la pesca del novellame di bianchetto.
La pesca del novellame di bianchetto, visto il blocco delle licenza per tale attività esercitata dal Ministero, è di fatto vietata ai pescatori di Soverato;
Una sola barca di Soverato è in possesso di tale permesso alla pesca, mentre gli stessi permessi abbondano in altre marinerie della costa Jonica e Tirrenica;
Pertanto i pescatori di Soverato sono inibiti nell’esercizio di tale pesca redditizia, così come allo stesso tempo non possono praticare in questo periodo la pesca con grosse imbarcazioni, per la mancanza di un porto;
Da ciò scaturiscono problemi economici e sociali rilevanti, per l’unica attività direttamente connessa allo sfruttamento del mare che abbiamo a Soverato;
Appare quindi quanto meno opportuno che l’Amministrazione Comunale, a tutela dei diritti della propria cittadinanza, denunci una disparità di trattamento tra altre marinerie e quella costituita dai pescatori di Soverato;
Acquisito in merito il parere di cui all’articolo 49 del D.Lgs. 18/08/2000, n. 267;
Con voti unanimi favorevoli espressi per alzata di mano;
DELIBERA
In relazione a quanto in premessa riportato relativamente alla pesca del novellame, si denuncia una disparità di trattamento tra altre marinerie calabresi e quella costituita dai pescatori di Soverato.
Invia pertanto tale atto al ministero del Ministero delle Politiche Agricole e Forestali con delega alla pesca, al Prefetto di Catanzaro, al Presidente della Regione Calabria, al Presidente della Provincia di Catanzaro, al Comandante del Circomare di Soverato, affinché ognuno per le proprie competenze contribuisca alla risoluzione di tale grave disagio subito dalla marineria soveratese.
Richiede al Prefetto della Provincia un incontro per affrontare la relativa problematica;
La presente deliberazione sarà comunicata al primo consiglio comunale utile.”