Google continua a fare successo nella cittadina jonica. Di seguito una riflessione di Fabio Guarna al riguardo pubblicata sulle pagine locali de “Il Quotidiano della Calabria”.
La riflessione
IMPAZZA GOOGLE
LA DEMOCRAZIA È DIGITALE
di FABIO GUARNA
Chissà se Larry Page e Sergey Brin, fondatori di Google sanno che a Soverato impazza la moda di google? È facile pensare che la notizia non li sorprenderebbe e magari non si esclude che, considerato l’ultimo richiamo turistico della cittadina jonica, potremmo trovare i due ancorati al largo delle coste soveratesi sopra un panfilo pronti a scendere a terra sul lungomare per trovare moglie. Battute a parte, inevitabili in questo periodo in cui a Soverato non c’è pietra che non abbia sentito parlare dell’arrivo della coppia Briatore-Gregoraci, proviamo ad occuparci del successo che il motore di ricerca di Mountain View sta ottenendo nella cittadina jonica. Ne è prova la volontà espressa in un comunicato pubblicato sul sito dell’amministrazione comunale in cui gli assessori Teodoro Sinopoli e Antonio Rattà dichiarano di volere rilanciare il settore turistico “via internet, sul motore di ricerca internazionale ‘GooglÈ, attraverso l’inserimento di annunci pertinenti alle ricerche dei potenziali turisti. Notizie sul territorio – si legge fra le altre cose -, hotel, ristoranti, eventi, feste cittadine e quanto altro, saranno alcune delle azioni di promozione su Google”. L’iniziativa va senz’altro lodata perché testimonia la sensibilità e forse la lungimiranza di chi governa la città nel capire che nei prossimi anni internet diverrà uno strumento sempre più usato per ottenere informazioni, dare notizie e su cui veicolare propaganda e/o pubblicità. Vero è che in questo caso, le risorse della rete per chi ha responsabilità di governo potrebbero rivelarsi un boomerang perché – quando i sistemi di affidabilità delle fonti saranno rafforzati dando maggiore credibilità alle notizie che girano su internet – sarà difficile se non si amministra bene evitare ai blog di svolgere una efficace funzione di controllore del potere. La democrazia digitale, fra le tante potenzialità che tiene in serbo, ha quella di fornire in tempi rapidissimi testimonianze e osservazioni da parte dei lettori capaci di dare un quadro della realtà delle cose abbastanza completo e soprattutto privo dei filtri di una frequente inconsapevole autocensura delle fonti tradizionali. Si tratta di un fenomeno non governabile, a meno che non si realizzi l’incubo orwelliano, in cui ognuno schedato e tracciato grazie ai dati regalati, senza immaginare i possibili effetti futuri, ai potenti motori di ricerca, finisca in balia di questi ultimi, pensando e dicendo soltanto ciò che essi vogliono. Ma quel giorno è lontano e probabilmente mai arriverà. Ciò che resta da fare è, per chi amministra “Soverato”, di apprezzare internet non soltanto per la propaganda che può dare delle bellezze della città ma anche e soprattutto per il ruolo di stimolo a fare meglio che offre a chi governa e per la sua capacità a segnalare inefficienze.
Fabio Guarna