ATLANTICO – Era stato previsto, ed ora la tempesta tropicale Dolly non è più una tempesta ma ha assunto lo status di uragano. Lo si apprende da un bollettino pubblicato sul sito dell’Hurricane Center of Miami, che definisce appunto hurricane (uragano) Dolly e segnala che attualmente il suo centro si trova a 265 Km da Brownsville in Texas e si sta muovendo verso nord ovest a 17 Km/h e questo movimento potrebbe portare il centro di Dolly vicino la parte nord orientale del Messico o l’estremo meridione del Texas nei prossimi giorni. La forza dei venti di Dolly ha raggiunto i 120 Km/h ed è stato classificato uragano 1 secondo la scala Saffir-Simpson. Il destino di Dolly non è facile prevederlo. Secondo una tabella del centro nazionale uragani di Miami nelle prossime 36 ore potrebbe diventare al 29% un depressione tropicale e quindi indebolirsi ma è indicato anche un 11% di probabilità che possa restare un uragano. Intanto, secondo alcune previsioni, i pozzi e impianti petroliferi del Texas potrebbero non essere colpiti violentemente da Dolly e questa circostanza ha fatto abbassare il prezzo del petrolio che invece si era precedentemente innalzato a causa di questi timori. Dalla terraferma si osserva con la massima attenzione l’evolversi dell’uragano che com’è noto quanto a direzione e forza è spesso imprevedibile.