L’esecuzione della pena di un detenuto, Richard Cooey condannato a morte potrebbe essere difficile a causa del suo sovrappeso. Infatti, i difensori del condannato destinato a finire dal boia nel prossimo autunno, hanno presentato una istanza al Tribunale Federale nella quale sostengono la difficoltà tecnica per iniettare il veleno letale nelle vene di Richar Cooey, 41 anni condannato alla pena capitale per avere rapito e ucciso nel 1986 due giovani donne. Non solo, per gli avvocati, a causa della condizione fisica del detenuto e del tipo di resistenza ai farmaci, il processo di eseuzione potrebbe rivelarsi crudele generando dolori incredibili al condannato a morte.