Si è tanto parlato in questi giorni dell’Lhc ovvero il Large Hadron Collider messo in funzione il 10 settembre dal Cern di Ginevra. Esiste però un’altra tipologia di acceleratori e sono gli acceleratori di particelle lineari. Una mega struttura di acceleratore lineare è in fase di progettazone. Si tratta dell’Ilc, ovvero dell’International Linear Collider . Rispetto all’Lhc, l’Ilc che ancora non è pronto potrà produrre una energia minore ma le collisioni che provocherà dovrebbero subire meno disturbi. Il percorso degli acceleratori lineari non permette l’acquisizione di molta energia rispetto a quelli circolari come dicevamo – perchè una volta concluso il viaggio le particelle devono colpire il bersaglio mentre negli acceleratori circolari queste hanno la possibilità di aumentare la loro potenza durante le rotazioni. Considerata la possibilità di subire minori disturbi durante il loro viaggio si può osservare che Lhc e Ilc potrebbero essere considerate due strutture complementari per gli obiettivi della ricerca. Attualmente il più grande acceleratore lineare è il Stanford Linear Accelerator Center, lungo circa 3 Km che accelera elettroni e positroni sino a un’energia massima di 50 GeV. L’Ilc invece di cui ancora non è stato definito il luogo dove sorgerà dovrebbe essere formato da due acceleratori lineari e il percorso sarebbe decisamente più lungo (fino a 20 Km). Fra i vari obiettivi dell’Ilc c’è quello della ricerca del bosone di Higgs.