Crisi finanziaria: Giulio Tremonti, conseguenze contenute per l'Italia

 

 

Giulio Tremonti
Giulio Tremonti

 

 

Mentre gli Stati Uniti stanno per riprovare con il voto del Congresso a superare la crisi finanziaria dopo il no della Camera al piano di Bush, in Italia il Ministro dell’economia Giulio Tremonti e il governatore di Bankitalia Mario Draghi hanno manifestato una certa tranquillità per il sistema bancario ed assicurativo italiano in quanto – sostengono – la situazione di liquidità delle banche del nostro paese “è adeguata” e pertanto le conseguenze “rimangono contenute”. Il messaggio arriva dopo l’ultima riunione del Comitato per la salvaguardia della stabilità finanziaria che per scelta dell’esecutivo Berlusconi sta seguendo gli sviluppi della crisi finanziaria. Il comitato è presieduto da Giulio Tremonti e ne fanno parte il governatore di Bankitalia Mario Draghi nonchè Lamberto Cardia, presidente Consob, Giancarlo Giannini, presidente Isvap e Vittorio Grilli, direttore generale del Tesoro.

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