Lentamente tutto torna e la naturale tendenza al romanticismo oscuro di chi ha visto i natali nei primi anni 70 vive nel ritorno dei Cure un deja vous dolcissimo.
Il titolo stesso dell’album evoca l’immagine onirica quale canale preferenziale attraverso il quale la parola diviene suono.
13 le tracce del nuovo album, di cui qualche anticipazione si era avuta durante il loro tour, come The only One e Sleep When I’m Dead. In tutto i singoli usciti durante il 2008 sono quattro e hanno visto la luce il 13 di ogni mese; questo numero ricorrente in realtà si riferisce al fatto che 4:13 Dream è il tredicesimo album dei Cure e mi auguro che gli porti bene.
The Perfect Boys, quell’irrimediabile dark man dal sangue caldo, recita: you and me are the world, she said / Nothing else is real / the two of us is all there is / the rest is just a dream…
IMA