RIMINI – Sono accusati di avere messo a fuoco un povero clochard e dai primi riscontri investigativi sembra che fossero fieri di quello che avevano fatto tanto da vantarsene. Adesso sono in carcere. Quattro giovani di Rimini stanno dietro le sbarre mentre si cerca di capire in che maniera hanno eseguito il barbaro gesto perchè, adesso sembrerebbe che tentino di rimpallarsi le colpe: chi ha messo la benzina, chi ha acceso il fuoco, etc. Un gesto vile contro un uomo indifeso per poi sentirsi fieri di sentir parlare i media del loro gesto. Adesso i media parlano dell’operazione che li ha portati in carcere denominata “Gioventù bruciata”.