Aids: scopre Hiv -1, prende 1.200 euro al mese ed è una precaria. Succede in Italia

La notizia ha raggiunto il Corriere della Sera e sta prendendo piede, ma non farebbe meraviglia, anzi sarebbe giusto che occupasse anche lo spazio di giornali internazionali a prova della mancanza di meritocrazia che esiste nel nostro paese. Ebbene si tratta della storia della 32enne Barbara Foglieni ricercatrice del nostro paese e artefice della scoperta della nuova variante del virus dell’Aids (la cd variante Lecco). La studiosa con una laurea conseguita nel 2000 in biotecnologie alla Statale di Milano  che non le consentiva di iscriversi all’albo dei biologi ed un’altra cd specialistica sempre in biotecnologie adesso lavora nel pubblico con lo  status di “precaria”. Paga mensile: 1.200 euro al mese con gli straordinari. Corteggiata dai centri di ricerca del mondo dopo la sua scoperta, Barbara tra tre mesi perderà il posto per scadenza del contratto a termine e dovrà sperare che questo le venga rinnovato, quindi se al laboratorio  di Biologia molecolare del DMTE (Dipartimento di medicina trasfusionale e di ematologia) del Manzoni dove lavora non dovesse restare, il destino che sembra prefigurarsi per la biologa di Lecco è quello di diventare un “cervello in fuga”. Chissà?

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