Israele attacca Hamas: centinaia di morti. Olmert: fermare il nemico. Appello di Meshaal ad una nuova intifada

Israele ha attaccato Hamas ieri provocando con raid aerei sulla striscia di Gaza centinaia di morti. Gli attacchi però non si sono fermati e anche oggi secondo testimoni di France Press le cui osservazioni sono rimbalzate sui media internazionali, l’aviazione israeliana ha proseguito gli attacchi. Colpito un camion cisterna che si trovava nei pressi di Rafah in prossimità con il confine egiziano. Le fiamme del mezzo colpito si sono propagate verso alcune abitazioni nelle vicinanze. Fra sabato e domenica si contano quasi 300 morti (271 secondo gli ultimi dati diffusi ma ancora non ufficiali). Attaccata anche una moschea del quartiere di Rimal nella città di Gaza. La situazione è grave.  Israele ha motivato il suo assalto sostenendo di volere fermare gli attacchi ai suoi cittadini da parte di Hamas e consentire ai civili israeliani – ha detto il premier Ehud Olmert di vivere una vita normale. Khaled Meshaal, leader in esilio di Hamas ha lanciato un appello ad una nuova “intifada”.

Lascia un commento