Parkinson ad esordio precoce: ricerca e osservazioni

Un gruppo di ricercatori ha portato avanti uno studio analizzando i dati di 44 pazienti affetti da Parkinson ad esordio precoce. Fra di essi 21 risultavano portatori di mutazioni della parkina a differenza dei restanti 23. Sulla base dei rilievi effettuati attraverso esami clinici per verificare le condizioni neurologiche, neuropsicologiche e psichiatriche non sono emerse differenze sostanziali in coloro che erano classificati nel gruppo dei portatori delle mutazioni della parkina se non una migliore efficacia della terapia dopaminergica e un importante ritardo nella manifestazione di fluttuazioni motorie (in media 14 anni rispetto a 5 anni). Maggiori dettagli (in lingua inglese) sulla notizia, riportata anche su parkinson.it, si trovano on-line su “Official Journal of the American Academy of Neurology

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