Noto anche come festa di Primavera, il capodanno cinese cade nel secondo novilunio dopo il solstizio d’inverno perciò tra il 21 gennaio e il 19 febbraio, essendo il calendario cinese lunare, ovvero sono i noviluni a dare inizio ai mesi.
Il capodanno è una festa che i cinesi festeggiano per circa 15 giorni, ha un carattere intimo e familiare e termina con la tradizionale festa delle lanterne. Il colore rosso ha un particolare significato propiziatorio per cui lo si preferisce nella scelta dell’abbigliamento e degli addobbi.
Ognuno dei 15 giorni di festa ha un carattere peculiare ed è preparatorio alla venuta del nuovo anno, fondamentale è la pulizia della casa per spazzare via il vecchio e far posto alla fortuna del nuovo.
Si dice che tutto il mondo è paese e non a caso questa pratica ricorda lo sbarazzarsi di oggetti vecchi che solitamente durante la notte dell’ultimo dell’anno si faceva anche qui da noi. I piatti che volavano dalla finestra erano una pratica liberatoria, quante volte durante piccole discussioni domestiche avremmo voluto essere gli artefici di esagerati gesti plateali, beh a capodanno si poteva fare. Oggi la tradizione non la mantiene più nessuno, già è difficile sbarazzarci della spazzatura, figuriamoci poi pensare di lasciare il vecchio se non si ha la certezza di poter riacquistare il nuovo!
Ma torniamo ai festeggiamenti del non troppo lontano oriente con i fuochi d’artificio che da ieri hanno dato il benvenuto all’anno del Bue, scacciando lontano gli spiriti maligni e propiziando il dio della salute. La leggenda vuole che il Buddha chiamò a sé tutti gli animali della terra presagendo la sua dipartita e solo 12 animali arrivarono al suo cospetto a rendergli omaggio, così decise di dedicare al loro nome ogni anno del ciclo lunare. Per primo arrivò il furbo e veloce topo e poi il calmo e diligente bue. I nati nell’anno del Bue difatti sono persone poco loquaci e molto pazienti che ispirano però grande fiducia e aspettativa. Questo è l’augurio per il nuovo anno del Bue, che sia momento di riflessione e depositario di grandi speranze necessarie per superare un momento così difficile.