Il dibattito politico soveratese sembra trascorrere un momento di pausa. Gli attacchi e le repliche fra le forze politiche registrano uno stop mentre il Pd è tutto preso a organizzarsi. Fabio Guarna, su “Il Quotidiano della Calabria” ha fatto il punto della situazione con alcune riflessioni al riguardo. Di seguito vi riportiamo il corsivo….
Il dibattito politico soveratese, dopo tormentati mesi di discussioni, analisi, attacchi, repliche, risposte e, spesso – come già scritto – “canzoni intelligenti” recitate dai protagonisti, sembra trascorrere un periodo di quiete. Se stiamo ai fatti, sottolineo ai fatti, e non alle opinioni diventa difficile dare torto al primo cittadino. La giunta non è cambiata, il piano spiaggia è stato votato e la maggioranza è tutta concentrata a promuovere iniziative che per un curioso scherzo del destino vengono definite “anticrisi”. Ma non si tratta della crisi politica, bensì di quella economica, ben più grave, che sta colpendo il nostro paese e il resto del mondo. Interventi che anche nel piccolo hanno una loro ragione di essere. Ma la politica soveratese, in questi mesi non si è fermata a trattare solo le questioni “isituzionali” (crisi di maggioranza, giunta etc.), c’è stato il grande evento della costituzione del Partito Democratico. Fermo restando che appare difficile, considerati i continui movimenti e le splendide esternazioni pubbliche con casacche diverse, capire chi siano gli iscritti del Pd e quanto a lungo resteranno iscritti, una considerazione siamo costretti a farla,cercando di usare un linguaggio familiare ai giovani, che nel partito democratico dovrebbero essere, almeno stando agli annunci, la principale risorsa su cui puntare. Space Invaders è un videogioco inventato in Giappone nel 1978 e diventato ormai un videogames cult. La struttura è molto semplice: il giocatore controlla un cannone mobile che si muove a destra e a sinistra, quindi colpisce gli alieni che si avvicinano alla terra secondo uno schema univoco a zig zag.Dei piccoli ripari consentono al cannone di non essere sommerso di colpi che gli alieni buttano dal cielo. L’obiettivo è fare più punti possibili colpendo gli ufo nemici ed evitare la conquista della terra. Punti che sono tanti se si centra la “navicella del mistero” che periodicamente passa in alto allo schermo. Ebbene il campo in cui si muove il Pd di Soverato assomiglia tanto a quello di space invaders. C’è un solo cannone che spara e i nemici che si muovono a zig-zag non finiscono mai, anzi se non ci sono per qualcuno bisogna inventarseli. Cosicchè l’inevitabile epilogo sarà la resa. Un piccolo trucco per fare più punti possibili però c’è, ma è difficile immaginare che gli uomini del Pd soveratesi lo conoscano non essendo forse sufficientemente giovani e soprattutto perché abituati ad altri stratagemmi. Ebbene il trucchetto si chiama “trucco di Furrer”. Bisogna sparare 22 colpi e aspettare “la nave del mistero”, quindi colpirla sparando di seguito altri 14 colpi e attenderla nuovamente, ripetendo la tattica per ogni livello, fino all’indesiderato game over.
Fabio Guarna (Il Quotidiano della Calabria)