Pd Soverato, le oscillazioni e le incertezze

Ieri su “Il Quotidiano della Calabria” nelle pagine di Soverato è apparso un corsivo a firma di Fabio Guarna dedicato alla vicende locali che riguardano la sinistra della cittadina jonica. Fabio ha preso spunto da un intervento di Pino Soriero, presidente dell’associazione “Il Campo” e per tanti anni deputato del collegio di Soverato, pubblicato nei giorni scorsi su l’Unità. Di seguito il corsivo titolato sul quotidiano calabrese: “L’incapacità della sinsitra soveratese a stare unita”. Qualche giorno fa, su l’Unità è apparso un intervento di Pino Soriero, presidente dell’associazione il campo e con un curriculum prestigioso che lo ha visto arrivare a ricoprire l’incarico di sottosegretario ai trasporti nel primo governo Prodi.  Soriero è stato onorevole del collegio di Soverato per diverse legislature e quanto ha scritto non può essere sfuggito ai lettori soveratesi de l’Unità, almeno a quelli che con il giornale diretto adesso da Concita de Gregorio, hanno avuto un rapporto costante,  vuoi per appartenenza al partito a cui l’Unità ha sempre fatto riferimento e vuoi per gli interessanti temi che il quotidiano tratta. La riflessione di Soriero dal titolo “Il Pd, la crisi e il coraggio di cambiare” sottotitolato “nuove emergenze, nuove proposte”, per quanto abbia un taglio nazionale, può benissimo essere letta in un’ottica locale, specie ora che il Pd di Soverato, dopo avere completato i suoi assetti, ha formato il gruppo unico in consiglio comunale al quale non hanno aderito tutti i rappresentanti iscritti al Partito democratico seduti sui banchi dell’assise cittadina. Una circostanza che conferma quanto da queste colonne era stato segnalato in passato, ovvero l’incapacità per la sinistra soveratese di stare unita che rende facile il gioco agli avversari, al punto da far incamerare in mezzo a tanta confusione, consensi anche da sinistra per il sindaco Mancini. E l’esito delle ultime elezioni comunali sembrerebbero confermare tale indirizzo. Ma torniamo a Soriero e a quello che ha scritto interessante per i risvolti locali. “E’ arrivato il momento per il Pd – ha dichiarato Soriero – di affermare senza ulteriori oscillazioni politiche o parlamentari, il profilo laico, europeo, democratico e socialista”. Sembrerebbe facile ma a Soverato forse è impossibile. Infatti, nella cittadina jonica, le oscillazioni – per usare il termine di Soriero – degli esponenti del centrosinistra, assomigliano tanto al quelle del pendolo di Foucault. Un giorno gridano “siamo uniti”, quello successivo chiariscono cosa si intende per “uniti”, l’altro giorno ancora si indignano perché qualcuno rileva una simile incertezza, al punto da intraprendere una battaglia contro i mulini a vento. E così, fino a far diventare incerti anche chi scrive, tanta da far tornare in mente un aforisma che si attribuisce ad Alfredo Accatino, autore di libri umoristici: “Non so se ridere o piangere. Nell’incertezza rido”.

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