Che cosa è la materia oscura e, soprattutto, esiste? E’ una domanda che si fanno gli scienziati e che sembra possa avere trovato una risposta dopo la scoperta, frutto di una ricerca internazionale, promossa e coordinata dall’Italia. Infatti, sembrerebbe essere stata individuata, una grande molte di antimateria che lascerebbe così sospettare l’esistenza della materia oscura. E’ stato il satelline italiano Pamela (Payload for Antimatter Matter Exploration and Light-nuclei Astrophysics) a “catturarla”. Quindi l’analisi di Piergiorgio Picozza, dell’Istituto Nazionale di Fisica Nucleare (Infn) in collaborazione con l’Agenzia Spaziale Italiana (Asi), che ha rilevato la presenza di una grande quantità di positroni osservate da Pamela. I positroni sarebbero nell’antimateria le particelle equivalente agli elettroni. La notizia rimbalzata immediatamente su tutti i media del mondo ha suscitato un certo clamore soprattutto negli ambienti scientifici.