Prima della mezzanotte la terra aveva già tremato in Italia. Prima in Emilia Romagna e poi vicino Pescara. Alle 03:32 am del 6-4-09 però, una scossa di magnitudo 6.3 e profondità 10 Km (questo il dato riportato da un bollettino dell’Us Geological Survey ( USGS ) si è sentita in tutto il centro Italia. L’epicentro è stato localizzato a 70 Km a ovest di Pescara e 95 a Nord est di roma. All’Aquila sono crollati edifici e purtroppo il bilancio parla di morti. La situazione è drammatica e si parla di emergenza nazionale. Presto il primo ministro Silvio Berlusconi si appresterebbe, infatti, a firmare il decreto per dichiarare lo stato di emergenza nazionale. Al terremoto delle 03:32 am hanno fatto seguito nelle ore successive altre scosse di minore intensità e di magnitudo inferiore a 5.