Satriano, alea iacta est

SATRIANO – La politica satrianese sembra in fermento in questo periodo. Molti gli attacchi da parte della minoranza diretti al governo della città. Un articolo di Fabio Guarna pubblicato nei giorni scorsi su “Il Quotidiano della Calabria” che qui di seguito riportiamo viene fatto il punto della situazione.

SATRIANO – Da qualche tempo a Satriano si assiste ad un’infuocata azione di opposizione da parte dei consiglieri di minoranza. A cominciare dalle osservazioni sulla convenzione con Soverato sul depuratore consortile e proseguendo fino all’ultima seduta del civico consesso che ha discusso il bilancio e disertata per protesta dai consiglieri di opposizione, i quali hanno rilevato – come si apprende da un comunicato – vizi sufficienti a inficiare gli atti sottoposti all’esame del consiglio che però la maggioranza – evidentemente non riconoscendoli tali – ha discusso e approvato. Come mai questa fase così incandescente? Le elezioni comunali sono lontane eppure a Satriano si respira un clima che per certi versi potrebbe far pensare a qualcosa di simile. Un personaggio comunque sembra avere lanciato il dado e risvegliato la minoranza. Si tratta dell’ex sindaco Domenico Battaglia, il quale ha deciso di scendere in campo dando l’avvio a quelle che sono ormai riconosciute come “catilinarie satrianesi” attaccando l’amministrazione Drosi in un lungo comizio tenuto una domenica di primavera nella centralissima Piazza Spirito Santo. Il  perché di questa decisione di Battaglia e soprattutto perché sia caduta in questo preciso momento della vita amministrativa della città ancora non ha una risposta. E’ facile immaginare, però, che a spingere l’ex sindaco possa avere contribuito l’essere stata più volta stigmatizzata la gestione amministrativa durante gli anni del suo governo e probabilmente anche la volontà di tornare a sedere sul posto che lo ha visto sedere per quasi dieci anni prima che Michele Drosi divenisse sindaco. Ipotesi quest’ultima che secondo fonti accreditate sarebbe la più probabile. Senza escludere che il fermento della minoranza possa essere anche il frutto di una congiuntura politico amministrativa favorevole a dure prese di posizione. Ma agli attacchi la maggioranza non sembra piegarsi e già il sindaco Drosi lo ha dimostrato rispondendo dapprima pubblicamente nella stessa piazza all’ex primo cittadino Domenico Battaglia e in seguito bollando come cavilloso l’agire degli avversari. Intanto l’estate sta per arrivare e a quanto pare “alea iacta est”, il dado è tratto. Fortunatamente non siamo nel 49 a.C quando Cesare varcò il Rubicone alla testa di un esercito e diede l’avvio alla seconda guerra civile pronunciando la storica frase riportata da Svetonio in “De Vita Caesarum”.  Qualcosa però che ricorda l’epoca romana a Satriano si respira e non è detto che le “Catilinarie” non diventino gli eventi dell’estate satrianese 2009.

Fabio Guarna (Il Quotidiano della Calabria)

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