Come avviene puntualmente, dopo l’arringa delle “catilinarie satrianesi” giunte alla terza puntata con protagonista questa volta l’ex sindaco Domenico Battaglia, tenutasi nei giorni scorsi nella splendida cornice di Piazza Monumento a Satriano, è apparso un breve resoconto su “Il Quotidiano della Calabria” dell’intervento.
SATRIANO – Cicerone avrebbe dovuto attendere tanti secoli per poter leggere Dante e non è detto che se avesse potuto, nelle “orationes in catilinam”, qualche riferimento al sommo poeta l’avremmo trovato. Due millenni dopo, però, l’ex sindaco Domenico Battaglia, protagonista delle “catilinarie satrianesi” non ha perso l’occasione di citare alcuni versi del canto terzo dell’Inferno della Divina Commedia, che hanno arricchito il suo discorso tenuto davanti a tanta gente ritrovatasi in Piazza spirito santo, sabato sera ed in cui ha stigmatizzato “due anni di amministrazione della Nuova Satriano” (Nuova Satriano è la lista vincitrice delle elezioni guidata dall’attuale sindaco Drosi ndr) che era il tema della sua uscita pubblica. Battaglia richiamandosi alle affermazioni del primo cittadino Michele Drosi che nella seconda puntata delle catilinarie (la prima, e ultima per il momento, del sindaco) aveva annunciato che in venti giorni i lavori della Chiesa matrice sarebbero stati conclusi e la struttura ecclesiastica quindi riaperta al culto ha citato l’anafora del terzo canto con cui Dante intraprende il viaggio nell’Inferno ed in cui riporta l’iscrizione sulla Porta degli Inferi, che si conclude con il verso “lasciate ogne speranza, voi ch’intrate” . Per Battaglia, dunque bisognerà attendere a lungo prima di vedere riaperta al culto la chiesa. Anzi, il riferimento letterario farebbe pensare ad un cammino di sola andata senza più ritorno per chi cerca di risolvere il problema. Una ipotesi che trova conferma se la si legge insieme ad un’altra dichiarazione dell’ex sindaco, il quale si è detto disposto a collaborare per la nascita di una nuova alternativa all’attuale maggioranza. Una affermazione che fa pensare alla volontà di Battaglia di candidarsi come leader di una coalizione ancora non meglio definita. Ai giornalisti, però l’ex sindaco, pur raccontando con soddisfazione l’esito della sua “oratio”, si è limitato ad affermare che con il suo discorso può dirsi solo con certezza che “la campagna elettorale a Satriano è ufficialmente partita”. Infine l’ex sindaco dopo avere attaccato, si è difeso su alcune accuse che gli erano state dirette da Drosi, chiarendo alcune questioni tecnico finanziarie che se fossero interpretate correttamente non presterebbero il fianco, a suo dire, a ingiustificati rimproveri nei suoi confronti.
Fabio Guarna (fonte: Il Quotidiano della Calabria)