SOVERATO – Si avvicinano gli appuntamenti elettorali che riguardano i cittadini di Soverato. Ci riferiamo alle prossime regionali che inevitabilmente, stando anche ai boatos, sono legate alle comunali, in quanto a correre per Palazzo Campanella, fonti accreditate danno come quasi per certo la candidatura del primo cittadino. Il governo della città è sostenuto da due coalizioni, Pdl e Udc. Giocoforza diventa interessante sapere quali saranno le prossime mosse del partito dello scudocrociato. Teo Sinopoli, è il massimo esponente del partito di Casini in seno alla giunta, ricoprendo il ruolo di vicesindaco, ma anche dal punto di vista elettorale è stato la roccaforte di questa maggioranza quanto a consensi ottenuti, attestandosi al primo posto di tutti i candidati come numero di preferenza ottenute alle ultime comunali.
Appuntamenti difficili?
“Sicuramente, stimolanti, perché offrono l’occasione di verificare la forza politica di ogni candidato e anche la buona amministrazione condotta in questi anni di governo. Inoltre, per parlare del primo appuntamento che cade a Marzo, ovvero le elezioni regionali, viene offerta la possibilità al territorio di darsi una visibilità maggiore”.
Sta pensando a Mancini, candidato a consigliere regionale?
“Certamente il sindaco di Soverato che abbiamo con forza sostenuto alle ultime comunali, rappresenta un punto di riferimento nel panorama politico del basso jonio. Non solo, si pone in una posizione che tende a rappresentare le istanze di tutti a prescindere dal colore politico. Penso in particolare alla battaglia per la 106 e i trasporti in genere. E queste circostanze è inutile nascondere generano all’interno del mio partito un inevitabile senso di fiducia nei suoi confronti ma che non non sono destinate a cambiare le indicazioni dello scudocrociato”.
L’Udc ha un candidato di riferimento nel basso jonio?
“E’ un tema delicato perché, a prescindere dalle gerarchie di partito, non si può mettere da parte la circostanza che a Soverato, lo scudocrociato, rappresenta una roccaforte dell’area di centro della provincia di Catanzaro. Pertanto i nomi di candidati che si fanno sono tanti, anche se la base che poi è quella da cui arriva il consenso, non sembra rivestire quel ruolo che ci piacerebbe le venisse riconosciuto. Senza dimenticare che dopo le regionali, le comunali sono dietro la porta e quindi bisogna costruire un consenso che solidifichi la forza dell’Udc ma che anche garantisca la migliore visibilità agli esponenti dello scudocrociato”
L’Udc di Soverato equivale alla base di Sinopoli?
Non vorrei personalizzare la cosa, anche se l’apparato di partito dovrebbe prendere atto che sono stato il consigliere comunale più votato e che ho lavorato nella direzione di coinvolgere la partecipazione, ottenendo così la fiducia del primo cittadino di Soverato che mi ha affidato il ruolo di suo vice su input del mio partito a livello locale.
f.g. (Il Quotidiano)