Il Large Hadron Collider ha consentito per la prima volta ai fisici del Cern di osservare le collisioni fra protoni avvenute ad un’energia di 900 miliardi di elettronvolt (Gev). Le collisioni si sono verificate durante quattro esperimenti quando le macchine per a rilevazioni degli scontri erano tutte attive. Il piano di lavoro proseguirà ancora oggi con un ulteriore aumento dell’intensità dei fasci e con nuove collisione.