Pensando alla disfatta di ieri sera della Juventus contro il Bayern Monaco verrebbe da dire che a volte le vittorie di campionato possono far perdere la testa. Precisiamo che la penna di chi sta “scrivendo” il presente “post” appartiene ad un interista onde evitare che qualcuno pensi si tratti di un pensiero “distaccato” dalle vicende. Del resto sospettare che la vittoria della Juventus contro l’Inter della settimana scorsa in campionato possa avere generato nella squadra bianconera un senso di maggiore fiducia in se stessa non è ipotesi da scartare. La questione è che – visto l’esito dell’incontro di Champions – c’è da pensare che la formazione allenata da Ferrara si sia spinta fino al delirio di onnipotenza. Perchè se è vero come è vero, che nessuno si aspettava un crollo di simili proporzioni, c’erano tanti che invece erano convinti che dopo avere battuto l’Inter, per la Juventus stesse per cominciare un cammino pieno di soddisfazioni. Ma attenzione: un tempo, alle squadre che non avevano molte ambizioni, bastava battere la Signora in campionato per far contenti i tifosi. Oggi le cose si sono capovolte perché la prima donna del campionato è l’Inter e i tifosi Juventini non avrebbero mai accettato di dirsi completamente appagati per la vittoria contro i nerazzurri. “Battuto l’Inter – avranno pensato – , ci avviciniamo allo scudetto e anche la Champions non dobbiamo dimenticarla”. Pensieri, solo pensieri o speranze. I ragazzi di Ferrara vanno in Europa League e la soddisfazione che resta ai tifosi juventini resta solo quella di avere battuto l’Inter. Si badi bene, a Torino. Il prossimo appuntamento è a Milano.
Fabio Guarna
Trattasi di una vittoria, quella di campionato, dettata dalla minor bassezza tecnico-tattica… spero almeno per voi di vedervi in finale, ma in quel di amburgo…
Non dire gatto se non l’hai nel sacco” di trapattoniana memoria (quanti dolci ricordi bianconeri!).
Interisti non consolatevi con l’ultima disfatta europea della Juve, voi di digiuni europei (nonostante gli sperperi economici morattiani) siete cattivi maestri (dicono niente i 40 di coppa campioni e champions?).
Gli juventini non vivono:
1)di ricordi;
2)per sconfiggere una squadra per accontentarsi, perchè non nel nostro DNA. Maggio 2010 arriverà e ci risentiremo.
Un saluto bianconero