Il primo gennaio 2010 prende il via – o meglio entra in vigore se vogliamo tentare di essere un po’ tecnici – la class action, ovvero l’azione collettiva per sanare gli illeciti commessi dal 16 agosto 2009 in poi. Una novità che impegnerà le associazioni dei consumatori e gli avvocati a cui un eventuale consumatore/utente intenderà dare mandato a propria tutela per un pregiudizio che ritiene di avere subito, chiedendo di proporre ricorso al tribunale. I soggetti cointeressati – ovvero titolari di una identica pretesa – potranno aderire al ricorso senza chiamare in causa alcun legale.