Satriano, Maduri non sembra intenzionato a rientrare. Vicesindaco presto la nomina

SATRIANO – “A questo mondo vi sono solo due tragedie: una è non ottenere ciò che si vuole, l’altra è ottenerlo. Questa seconda è la peggiore, la vera tragedia”. Lo diceva Oscar Wilde e potrebbe rappresentare una buona consolazione per chi – se mai ha avuto speranza – desiderava di poter diventare vicesindaco di Satriano dopo che da quasi  un anno Antonio Maduri ha abbandonato la carica. Sembrerebbe che siamo al rush finale, infatti non dovrebbe passare molto tempo dalla scelta del vicario di Drosi, se dovessero essere confermate le voci che stanno rimbalzando negli ambienti politici in queste ore che vogliono l’ex vicesindaco non più intenzionato a ritornare in giunta.  Né sembra che si ventili  alcuna possibilità di un incarico nell’esecutivo per un eventuale altro esponente del partito di Maduri appartenente alla Dc. Che succederà allora? Il sindaco innanzitutto, stando così le cose, non potrebbe ulteriormente allungare i tempi di nomina del vicesindaco, durati un anno. Un tempo lungo che Drosi ha sempre giustificato sostenendo di essere in attesa della verifica di maggioranza con le forze consiliari (Dc) che fanno capo a Maduri. Verifica che era utile anche per  valutare l’eventualità per qualche assessore di dover cedere l’incarico per far tornare in giunta l’esponente della Dc, il cui posto di assessore senza delega di vicesindaco è stato coperto da Paola Ottaviano, attuale assessore alle politiche sociali. Le notizia di una presa di posizione di Maduri, comunque arriva da fonti accreditate, per cui sembra abbastanza probabile che al più presto arriveranno le prime reazioni. Il problema resta comunque quello di capire se la mancanza di volontà di tornare in giunta di Maduri significhi prendere le distanze dalla maggioranza, o se invece rappresenti un semplice distinguo o ancora un impegno esclusivo a portare avanti l’azione politica della Dc solo dai banchi del consiglio comunale. Vero è che anche per Maduri i tempi stringono e dovrà necessariamente esporre chiaramente la sua posizione, rimasta forse, si mormora negli ambienti politici, artatamente nell’ombra. Intanto i nomi che più circolano per la carica a vicesindaco sono quelli di Alessandro Catalano, Teodoro Basile e Paola Ottaviano. Tutti i papabili sinora hanno fatto capire di rimettersi alle decisioni del sindaco Michele Drosi e di accettarle con la massima serenità. Ed allora tocca al sindaco – qualora il capitolo Dc in giunta si chiuda ufficialmente una volta per tutte – scegliere. e scegliere al più presto, altrimenti non è escluso che qualcuno cominci a pensare – come già fa più di qualche avversario politico – che nella giunta Drosi, le cose non vanno così serenamente come invece il sindaco fa credere.n

Fabio Guarna (Il Quot.)

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