Parola d’ordine: vincere. Possono essere sintetizzate così – almeno per noi – le prime dichiarazioni apparse sul sito ufficiale dell’Inter che riportano ciò che ha detto in conferenza stampa ad Appiano Gentile, il nuovo allenatore della squadra nerazzurra, Rafael Benitez. Il successore di Mourinho, anche se non ci piace tanto chiamarl così perché genera inconsapevolmente un paragone con chi ha portato l’Inter ai successi di questi anni ed in particolare nella stagione 2009-10, ha detto fra le altre cose “siamo qui per fare ciò che tutto il mondo vuole, vincere, e lo faremo con una società vincente come lo è l’Inter e con una mentalità così forte. Il discorso quest’anno è diverso, ma avremo sempre la stessa idea, quella di vincere dal primo giorno”. Un tecnico dunque, Benitez che ha grandi aspettative e che durante la conferenza stampa non ha mancato di citare la sua patria, la Spagna, neo campione del mondo “lo stile della nazionale spagnola si basa sul possesso palla e su giocatori di altissima qualità – ha detto – e se noi potremo imitarli sarà buono. Ma il calcio italiano è tatticamente efficace, i suoi sono interpreti intelligenti e se potremo fare una miscela dei due stili, la squadra potrà essere davvero migliore”. Che dire allora? Per l’Inter la parola d’ordine è vincere, come ha fatto la Spagna ai mondiali 2010.