Asteroide 2010 TD54 sfiora la terra. Troppo piccolo per pensare al film deep impact

Il suo nome “2010 TD54” non dice nulla, ma resterà nella cronaca dei diari astronomici. Si tratta di un asteroide che verso le 13,00 di ieri 12 ottobre 2010 ha sfiorato il nostro pianeta. Sfiorato nel senso astonomico del termine, passando a poco più di 45.000 km dalla superficie terrestre. La grandezza di TD54 è abbastanza ridotta, circa 7 metri di diametro, tanto che se fosse riuscito a penetrare nella nostra atmosfera si sarebbe disintegrato generando un spettacolo di luce per le popolazioni che avrebbero potuto vedere l’impatto con il cielo terrestre. Vero è che il numero si asteroide che si stanno avvicinando al nostro pianeta in quest’ultimo periodo si sta registrando con una certa frequenza, come sta avvenendo in altri pianeti del sistema solare dove a giugno su Giove ne è caduto uno. La luna invece sarà sfiorata il prossimo 22 ottobre da “2010 TG19”, un asteroide abbastanza grande (dovrebbe essere più di 50 metri di diametro). Se gli asteroidi superano al contatto con l’atmosfera i 10 metri di diametro, non ci sono grossi problemi, perché “mamma atmosfera” ci protegge facendoli sbriciolare. Il problema sorge se sono più grandi. E a questo punto (non è il caso del 2010 TD54)  non può che venire in mente il famoso film “deep impact“. Ma – tranne sorprese – per il momento non sembra al momento si intravedano “bombe” così potenti all’orizzonte. Capita però che la direzione degli asteroidi venga scoperta qualche giorno prima del loro incontro ravvicinato con la terra. Perciò è proprio il caso di dire a chi scruta il cielo e l’universo, di stare sempre in guardia.

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