MIDTERM – “Grazie a tutti quelli che hanno fatto le chiamate (telefonato), bussato alle porte, e votato oggi”. Lo ha scritto in inglese sulla sua pagina di Twitter il Presidente degli Stati Uniti d’America, Barack Obama. Alla dura prova elettorale di mid-term i democratici hanno perso la Camera dei rappresentati ma ancora controllano il Senato. Il voto degli americani però pur indebolendo il partito del presidente non lo ha bocciato completamente come alcuni analisti un po’ (?) partigiani dei repubblicani prefiguravano prima dell’esito dello scrutinio Adesso Obama dovrà preparsi alla prossima sfida per la conferma alla Casa Bianca del 2012. Vero è che la situazione economica degli Stati Uniti con alti tassi di disoccupazione e difficoltà finanziarie che hanno investito ogni settore ha agevolato e non poco il cammino degli avversari del presidente. Tutti comunque concordano il voto del mid-term è stato un test su Obama. Ora il pericolo è che il Presidente sia costretto a scegliere la via dei compromessi per rimediare alla debacle, ma il controllo del Senato dei democratici e il carattere di Barack fanno sperare che continuerà, testardo com’è, a seguire la via delle riforme. Gradite o sgradite che siano agli elettori i quali solo in futuro potranno veramente comprenderne la loro efficacia o meno. E in quell’occasione Barack Obama dovrà sperare di usare twitter per ringraziare molti più americani di quelli a cui oggi ha rivolto il suo messaggio.
f.g.