Soverato, Gianni Speranza, sindaco di Lamezia Terme al convegno su "Città ideale e Città reale"

SOVERATO – Si è tenuta presso il Miramare di Soverato una interessante iniziativa promossa da “Interessi collettivi” sul tema “la città ideale e la città reale“. Davanti ad un numeroso pubblico il Prof. Tullio Barni dell’Università di Magna Grecia che ha presenziato al convegno nonostante nei giorni scorsi avesse subito un incidente che lo ha costretto provvisoriamente a restare ingessato, ha relazionato su “La città ideale” partendo dal modello di città rinascimentale da cui ha tratto una serie di considerazioni interessanti per il dibattito che ha fatto seguito. Quindi Gianni Speranza intervistato da Fabio Guarna ha parlato della sua esperienza di sindaco di Lamezia e ha risposto ad alcune domande di Guarna a cui hanno ne fatto seguito altre del pubblico presente. Fra queste quella di Gianni Calabretta, consigliere comunale e già sindaco di Soverato, che prendendo spunto dalla relazioni di Barni e da una domanda di Guarna ha chiesto a Speranza se quarant’anni fa, col senno del poi, sarebbe stato favorevole alla fusione dei comuni di Nicastro,Sant’Eufemia e Sambiase che hanno fatto nascere la città di Lamezia. Speranza pur rilevando che lo sviluppo di Lamezia avrebbe dovuto prendere una direzione diversa dopo la fusione, ha fatto capire che il processo era inevitabile, sottolineando che i giovani lametini alla domanda qual è la tua città rispondono: Lamezia, e non come gli anziani che ancora richiamano le vecchie origini nicastresi, di sambiase o sant’eufemia. Speranza si è soffermato inoltre anche sui temi della criminalità e su cosa può fare un sindaco per garantire la legalità. Le conclusioni sono toccate infine a Gerardo Pagano che ha richiamato “Comprensorio di Soverato“, un libro del 1964 che delinea lo sviluppo che avrebbe dovuto seguire la città jonica e il suo comprensorio sostenendo che il contenuto è ancora attuale e andrebbe studiato con più attenzione. Alla manifestazione erano presenti diversi cittadini e alcuni consiglieri comunali, fra questi Antonello Gagliardi, Gianni Calabrettae il presidente del consiglio comunale Giancarlo Tiani che si è intrattenuto poco poichè impegnato in un’altra iniziativa concomitante. Speranza è stato salutato con un grosso applauso dai presenti che hanno manifestato al sindaco la propria vicinanza alla città di Lamezia per la morte dei sette ciclisti avvenuta una settimana fa, un dramma che ha sconvolto Lamezia, i cui cittadini – è stato riconosciuto da tutti i presenti –  nella tragedia hanno dato prova di grande maturità.

Lascia un commento