Secondo uno studio portato avanti dall’Università di Medicina e Odontoiatria del New Jersey e della Linda University’s School of Public Health, diretta dalla dottoressa Michelle Wen, l’uso di mandorle nella dieta può essere un ottimo toccasana per i soggetti che soffrono di diabete di tipo 2. La ricerca si è focalizzata su soggetti che consumano giornalmente mandorle e si è notato che essi sono meno sensibili all’insulina e hanno ridotto inoltre livelli di colesterolo LDL riscontratisi più bassi in coloro affetti da prediabete. I risultati sono stati ottenuti dopo una dieta integrata durata quasi quattro mesi, dieta che naturalmente ha seguito le raccomandazioni alimentari dell’American Diabetes Association. La ricerca che è ancora in corso si è dimostrata interessante anche perchè ha rivelato che alcuni alimenti sono in grado di generare cambiamenti metabolici positivi facendo diminuire la frequenza di diverse malattie cardiovascolari.