OSLO – Per la Norvegia oggi è stato il giorno del dolore dopo lo shock del 22 luglio. Il giorno delle lacrime, del silenzio, della rabbia. Non ci sono parole per descrivere la reazione alla orrenda strage pensata e realizzata dalla follia di Anders Behring Breivikche che si è abbattuta sul paese scandinavo. Il numero dei morti continua a salire e si cercano ancora quattro persone ad Utoya. La messa solenne si è tenuta ad Oslo nella Domkirken dove il celebrante vecovo luterano Ole Christian Kvarme rivolgendosi a tutti i presenti fra cui il re Harald e la regina Sonya nonché il premier Jens Stoltenberg, con con il leader del movimento giovanile laburista (Auf) Eskil Pedersen ha detto: “questo 22 luglio lo ricorderemo com il nostro venerdì di passione. Intanto Norvegia e Svezia hanno decretato un minuto di silenzio per ricordare le vittime dei due attentati (Oslo e Utoya). In Norvegia il silenzio si terrà domani 25 luglio dalle 12,00 alle 12,01. Anche la Svezia osserverà un minuto di silenzio per solidarizzare con il paese confinante.